Watson Farley & Williams (“WFW”) ha assistito con successo la compagnia aerea Ryanair nell’impugnazione del Decreto Ministeriale n. 2/2020 che aveva imposto oneri di servizio pubblico (“OSP”) per garantire la continuità territoriale da e per l’aeroporto di Trapani, nonché delle conseguenti procedure di affidamento dei collegamenti aerei, in esclusiva e con compensazione, ad altri vettori aerei (TayaranJet Jet e AlbaStar).
Con la sentenza n. 08683 dell’11 ottobre 2022 il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del TAR n. 12045 del 23 novembre 2021, ritenendo che il Decreto Ministeriale fosse lesivo dei principi della normativa europea di settore (Reg UE 1008/2008): infatti, le rotte soggette ad OSP dallo scalo di Trapani verso diverse destinazioni non sono state considerate necessarie per garantire all’utenza di riferimento l’accesso ai servizi di cittadinanza (lavoro studio, sanità, mobilità), già garantito dai collegamenti esistenti verso i principali “centri amministravi, d’affari, d’istruzione e medici”, quali Roma , Milano, Napoli e Cagliari.
La sentenza è rilevante in quanto costituirà un riferimento per gli Enti competenti in materia di continuità territoriale: viene confermata la natura eccezionale dell’imposizione degli oneri di servizio pubblico, non utilizzabili per soddisfare esigenze commerciali o per garantire il diritto ad una mobilità diffusa a prescindere dal ricorrere dei requisiti posti dalla Regolazione europea di settore.
WFW ha assistito Ryanair con un team composto dal Counsel Giannalberto Mazzei, dall’Of Counsel Matteo Castioni, dal Senior Associate Alessandro Di Carlo e dalla Trainee Ludovica Cesari.